Interreg_iconaRiCoNET

Rigenerazione territoriale e cooperazione per la governance transfrontaliera

Rigenerazione territoriale e cooperazione per la governance transfrontaliera

RiCoNET_Living-Lab_partner

Interreg_bandiera-italiaPartner per l’Italia

CAPOFILA per l’ITALIA

Interreg_partner_Italia_Università-del-Piemonte

UNIVERSITÀ DEL PIEMONTE ORIENTALE (UPO) è un multicampus giovane, competitivo, che opera con la logica dell’opencampus e rappresenta l’unica realtà universitaria nel territorio del Piemonte Orientale. Si pone l’obiettivo di rafforzare l’identità territoriale attraverso il modello policentrico e la crescita culturale delle nuove generazioni. UPO partecipa ai principali programmi di finanziamento della ricerca a livello europeo (Horizon 2020, Horizon Europe) e ai programmi di cooperazione territoriale europea come partner e come capofila (Programma di cooperazione Interreg Italia-Svizzera, Programma ALCOTRA ITALIA-FRANCIA). Guida RiCoNET il DiSEI-Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa, che partecipando al progetto RiCoNET, intende mettere a disposizione del territorio la propria competenza, ma anche rafforzare la propria rete, con particolare riguardo alle realtà transnazionali.

Interreg_partner_Italia_comune-Biella

Il COMUNE DI BIELLA, nell’ambito delle proprie politiche di sviluppo sostenibile, rivolge una prioritaria attenzione alle tematiche della governance e della cooperazione fra cittadini e istituzione, attività che permea i processi di progettazione e programmazione partecipata specialmente nell’ambito dell’Agenda Urbana 2014-2020. Negli ultimi anni, il Comune ha intrapreso un processo di governance volto al rilancio del territorio fortemente provato dalla crisi economica internazionale, tramite percorsi il più possibile partecipati. La partecipazione al progetto RiCoNET permetterà di rinforzare la rete di governance del territorio che dal 2015 la Città di Biella ha attivato con particolare riguardo alle realtà transnazionali. L’analisi normativa comparata e la metodologia di gestione delle azioni pilota transfrontaliere forniranno all’amministrazione un modello di governance del territorio. Gli esiti dell’analisi forniranno spunti per le possibili prospettive di sviluppo e la formazione sarà un’opportunità per i decisori locali. Infine, le attività previste si connettono al Piano d’azione stilato per la candidatura UNESCO Creative Cities Network, in linea con gli obiettivi della Rete e dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.

Interreg_partner_Italia_IuseFor

IUSEFOR è un’agenzia formativa specializzata nell’erogazione di corsi di Alta Formazione, corsi brevi e corsi on demand. Vanta un background di elevata caratura nelle tematiche europee grazie al socio fondatore IUSE – Istituto Universitario di Studi Europei e può attingere alle diverse professionalità in ambito accademico grazie alle convenzioni che ha stretto con varie Università. La mission di IUSEFOR consiste nell’aprire le porte dell’Università al territorio, creando sinergie ed offrendo servizi di formazione dove teoria e pratica si bilancino, rispondendo alle sfide odierne. È attiva nella promozione e nella valorizzazione, anche attraverso il collegamento con organismi europei e internazionali, d’iniziative di enti pubblici, privati, organizzazioni sindacali e di categoria, istituti ed enti culturali e di ricerca nell’ambito della collaborazione europea e dei rapporti internazionali. IUSEFOR, grazie alla partecipazione al progetto RiCoNET, potrà ampliare la propria rete transfrontaliera, contribuendo alla diffusione delle conoscenze. Inoltre, i toolkit esito delle attività progettuali saranno disseminati anche post progetto.

Interreg_bandiera-svizzeraPartner per la Svizzera

CAPOFILA per la SVIZZERA

Interreg_partner_Svizzera_Hes_so

HES-SO VALAIS-WALLIS – Istituto del Turismo (ITO) è uno dei sette istituti della Scuola universitaria specializzata in Scienze Applicate della Svizzera occidentale (HES-SO) nel Cantone Vallese. Conta 35 collaboratori (professori, associati, ricercatori, assistenti) e realizza ogni anno circa 100 progetti di ricerca e sviluppo a livello regionale, nazionale o internazionale. Svolge attività di ricerca e di sviluppo applicati, che trattano i problemi attuali, concentrandosi sullo studio di nuovi prodotti e mercati, investe nell’innovazione, nel supporto ai suoi ricercatori, nelle collaborazioni nazionali e internazionali. Crea, sviluppa e diffondere nuovi strumenti di gestione per rivitalizzare lo sviluppo locale e regionale. Supporta l’industria con conoscenze e consigli sul contesto sociale, tecnologico ed economico in continua evoluzione. Grazie a RiCoNET, ITO mira a acquisire nuove conoscenze attraverso lo scambio di metodologie e buone pratiche, mettere a punto un approccio alla rigenerazione urbana trasferibile e replicabile in altre aree, esplorare le opportunità di collaborazione con le regioni di confine.

Interreg_partner_Svizzera_comune-de-Riddes

Il COMUNE DI RIDDES, situato nella pianura del fiume Rodano, fa parte del distretto di Martigny. La popolazione ammonta a 3.000 persone, per lo più raccolte a Riddes. La frazione di Auddes e la località di La Tzoumaz completano il territorio. La città di Riddes può essere paragonata a un Vallese in miniatura. La pianura, il Rodano, le colture, le attività produttive contrastano armoniosamente con i mayens, il turismo, le attività ricreative, le montagne e il patrimonio forestale. Il territorio si estende dalle rive del Rodano al Mont Gelé (3.023 m s.l.m.), i cui ripidi pendii sono una delizia per gli sciatori d’inverno e gli escursionisti d’estate. Facilmente raggiungibile, servito da una stazione ferroviaria, gode di tutti i servizi propri di una comunità moderna, risolutamente rivolta al futuro senza dimenticare l’eredità del passato. Negli ultimi tempi si è indirizzato alle tematiche della governance partecipando a progetti che favoriscono la diffusione di processi di coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni e nelle azioni che interessano attori istituzionali come “AGGLO Valais Centre”, destinato a sostenere uno sviluppo armonioso dell’economia e del territorio in collaborazione con 19 comuni del vallese.

Interreg_partner_Svizzera_Comune-di-Iserables

Isérables è un comune situato nella piccola valle alpina di Faraz, che si estende tra la pianura del Rodano a 476 m s.l.m. e la punta degli Champs Ferret, verso le nevi perenni, a quasi 2.750 m di altitudine. Letteralmente aggrappato al pendio come un’ostrica alla sua roccia, a 1.116 m di altitudine, il villaggio di Isérables ospita una popolazione di mille abitanti e prende il nome dall’acero, albero solido e abbondante nella regione. Il COMUNE DI ISÉRABLES è stato negli ultimi anni, come molti villaggi svizzeri di montagna, soggetto allo spopolamento a causa di movimenti migratori e dell’invecchiamento della popolazione. Si è impegnato dunque a comprendere i bisogni dei cittadini, partecipando a diversi programmi come: Strategia per i centri di villaggio (SDT), Programma Alleanza nelle Alpi, Scambio nazionale di esperienze sul tema e Rinnovamento dei centri di villaggio. Soprattutto grazie all’iniziativa “Isérables 2025” il comune ha sviluppato un approccio strategico specifico per le regioni di montagna, incoraggiando la partecipazione attiva della popolazione, per definire i bisogni e le linee d’azione prioritarie in grado di rilanciare e promuovere l’attrattività del territorio.

Interreg_partner_Svizzera_Canton-du-valais

L’ÉTAT DU VALAIS – SERVICE DU DÉVELOPPEMENT TERRITORIAL (SDT) – Il Servizio cantonale per lo sviluppo territoriale è il servizio competente per le questioni di pianificazione territoriale a livello cantonale all’interno dello Stato vallesano. In particolare, è responsabile della legislazione e della pianificazione cantonale (piano direttore cantonale) e conduce studi a tal fine. Inoltre, supporta e controlla i comuni nell’adempimento dei loro compiti, in particolare nell’elaborazione dei piani di zonizzazione e dei regolamenti edilizi comunali e di zona. Il Servizio ha sviluppato una notevole esperienza nella cooperazione transfrontaliera, in particolare nell’ambito della Convenzione Vallese-Valle d’Aosta o dell’area del Monte Bianco. Anche se non è più direttamente responsabile della cooperazione transfrontaliera all’interno dello Stato vallesano, partecipa a diversi progetti INTERREG su base ad hoc.
I benefici attesi dalla partecipazione di SDT a questo progetto sono duplici. È un punto di partenza per acquisire informazioni e strumenti utili e replicabili a livello cantonale nella gestione di casi analoghi di recupero e valorizzazione di siti industriali parzialmente o totalmente abbandonati. In secondo luogo, l’ufficio supporta gli impegni dei comuni partecipanti, nella ricerca di soluzioni adeguate alla loro situazione offrendo loro un possibile sostegno supplementare nella loro attuazione.